Una donna che è vittima di violenza fisica o psicologica proprio perché prevaricata e privata della libertà, si sente sola, rassegnata, prova vergogna, ha paura di ritorsioni, teme di non essere creduta e si crede colpevole. In questo momento è molto difficile risalire e bisogna essere consapevoli che non è sufficiente agire solo quando il reato si è consumato. L’autovalutazione…